domenica 26 giugno 2016


 "L'isolamento"

Titolo: A casa del diavolo
Autore: Romano De Marco
Casa editrice: Time Crime (Fanucci Editore)

La recensione contiene spoiler?:

Perché spendere dei soldi per un libro di Romano De Marco? Perché il non farlo, assicura la perdita di qualcosa di prezioso! Quando uno scrittore è in grado di presentarti un personaggio che poco ha di pregevole, che altro non è che la sintesi di tutto ciò che molti disprezzano e poi te lo fa amare, arrivando persino a portarti a tifare per lui e ad apprezzarne le qualità nascoste, bé...credo che abbia assolto fino in fondo il suo dovere nei confronti del proprio amato e temuto pubblico. Se poi la narrazione è sapientemente calibrata al fine di proporre una vicenda che, oltre al fantastico, trama la non celata volontà dell'autore di affrontare tematiche di ancestrale conflitto umano tra il bene e il male, tra la passione e il raziocinio tra il giusto e lo sbagliato...direi che, aspettarsi di più, è da considerarsi pura miopia letteraria. La scrittura di Romano De Marco è asciutta, priva dei quelle costruzioni barocche e romantiche che esigono descrizioni voluttuose ed evocative di paesaggi metafisici e, proprio per questo, ti fa tirare la lettura dall'inizio alla fine come uno schiocco secco di freccia. Chi è Giulio Terenzi?