mercoledì 16 novembre 2016


"Poesia"

Titolo: L'ultima notte
Autore: James Salter
Casa editrice: Guanda

La recensione contiene spoiler?: No

Arrivando da letture differenti, l'approccio a L'ultima notte di James Salter mi è risultato ostico. Mentre leggevo, le vicende narrate mi apparivano senza capo ne coda; ricercavo una coerenza che propriamente, spesso, la vita non ha. Sforzandomi nelle prosecuzione della lettura però, fortunatamente, un piacevole dubbio mi ha bussato alla mente invitandola a chiedermi se fosse davvero lui a non capire me o piuttosto il contrario. Questa frattura ha generato equilibrio e così, per un giorno o due, quel seme è rimasto a gemogliarmi dentro. Dopo tre o quattro racconti, in una buia sera di novembre mentre tornavamo a casa, ho confidato le mie prime perplessità a Nadège, la mia fidanzata. Le ho detto che non mi capacitavo del fatto che fossero stati pubblicati quei racconti definendoli: brutti. «Capita che pubblichino schifezze. E comunque, i racconti, sono fotografie», questo mi ha risposto.